Il Notariato deve partecipare ai dibattiti politici, giuridici, sociali e culturali? Per noi la risposta è: Sì! Dobbiamo esserci quando possiamo portare un contributo di idee e di proposte nell’interesse della collettività.
Abbiamo già sperimentato in recenti occasioni come sia importante andare in campo aperto per confrontarsi ma anche per stimolare la discussione. Sicuramente la campagna elettorale di questi giorni in vista del voto politico del 4 marzo rappresenta un’ulteriore occasione per “partecipare” e (provare a) creare dibattito. Abbiamo verificato in varie occasioni come ci sia da parte della Politica (spesso, ma non sempre) mancata conoscenza del mondo notarile: pochi sanno chi siamo e cosa facciamo e pochissimi sanno cosa potremmo ancora fare nell’interesse del Paese.
La campagna elettorale rappresenta un momento in cui è maggiore la disponibilità all’ascolto ed è giusto approfittarne per:
- porre a tutte le forze politiche alcune domande dirette sul ruolo del Notariato, oggi e in futuro;
- mettere sul tavolo un patrimonio di proposte (che costituiscono patrimonio dell’intera categoria) nell’interesse dei cittadini, delle imprese e dello Stato che da anni il notariato (nelle sue varie componenti) ha elaborato e portato (finora senza molta fortuna) all’attenzione delle istituzioni e che anche Federnotai dovrà contribuire a rilanciare e diffondere;
- ribadire ciò che facciamo sfatando i soliti luoghi comuni.
Per queste ragioni lanciamo oggi l’iniziativa:
Verso il voto: le domande dei notai alle forze politiche
Cinque domande
Dieci proposte
Un’agenda del Notariato
Il Notariato in pillole
Abbiamo preparato una pagina dedicata a questa iniziativa, sul nostro sito, dove potrete approfondire proposte legislative e temi specifici e trovare le domande che abbiamo deciso di rivolgere a chi si candida per governare il paese.
Siamo convinti che i partiti risponderanno al nostro appello e pubblicheremo le loro risposte per fornire ai nostri lettori ulteriori elementi per esercitare una scelta sempre più consapevole il 4 marzo.
Buon voto a tutti.

AUTORE

Classe 1976, in esercizio come notaio dal 2004 con sede a Malnate (VA). Già docente della Scuola di Notariato dello Stretto e della Scuola di Notariato della Lombardia, dal 2012 al 2015 è stato presidente dell’Associazione Sindacale dei Notai della Lombardia-Guido Roveda (Federnotai Lombardia). È stato componente delle Commissioni Comunicazione e Settore Propositivo del Consiglio Nazionale del Notariato.