Le discussioni di queste ultime settimane su come il Notariato dovrebbe reagire alle iniziative promosse dal Governo in materia di concorrenza e liberalizzazioni hanno coinvolto anche il quesito su quale debba essere il ruolo del nostro Sindacato.
Un quesito al quale sono lieto di rispondere.
In primo luogo, Federnotai ha il compito di leggere e di interpretare in modo corretto e completo i fenomeni in atto.
La crisi che stiamo attraversando non ha origine nella “guerra di confine” tra la nostra e altre categorie professionali, che semmai rischia di esserne l’effetto; la sua origine risiede nell’insieme di teorie economiche e politiche, e di schemi sociali che ad esse si ispirano, secondo le quali il primato dell’economia e della finanza sul diritto è desiderabile, opportuno, conveniente. Continua a leggere