Interpretazione degli atti ai fini dell’applicazione dell’imposta del registro

La norma 

Art. 1, comma 87, legge 27 dicembre 2017 n. 205

Al testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all’articolo 20, comma 1:

1) le parole: «degli atti presentati» sono sostituite dalle seguenti: « dell’atto presentato »;

2) dopo la parola: «apparente» sono aggiunte le seguenti: «sulla base degli elementi desumibili dall’atto medesimo, prescindendo da quelli extratestuali e dagli atti ad esso collegati, salvo quanto disposto dagli articoli successivi»; Continua a leggere

Interpretazione degli atti ai fini dell’applicazione dell’imposta del registro ultima modifica: 2018-01-22T11:04:30+01:00 da Giovanni Rizzi

Riforma del registro imprese: il notaio strumento di rilancio

Le recenti novità introdotte dall’art. 20 comma 7-bis del Decreto Legge 24 giugno 2014 n. 91, convertito con Legge 11 agosto 2014 n. 116, hanno rafforzato la centralità del ruolo del notaio e la relativa responsabilità nell’iscrizione degli atti al Registro delle Imprese.

In un’ottica di semplificazione il legislatore, al fine di facilitare e accelerare “ulteriormente” le procedure di iscrizione nel Registro delle Imprese nonché di “rafforzare il grado di conoscibilità” delle vicende relative all’attività dell’impresa, ha previsto che, qualora l’iscrizione sia richiesta sulla base di un atto pubblico o di una scrittura privata autenticata, il Conservatore debba procedere all’iscrizione immediata dell’atto. Continua a leggere

Riforma del registro imprese: il notaio strumento di rilancio ultima modifica: 2014-12-08T18:04:27+01:00 da Chiara Grazioli