a cura di Fabio Tierno
(Commento alla Sentenza della Cassazione a Sezione Unite Civili n. 5068/2016)
La presente relazione è strutturata in tre parti:
a) veloce disamina della sentenza e problematiche ad essa sottese;
b) ricognizione delle norme che vengono in rilievo;
c) individuazione delle possibili soluzioni pratiche.
a) Il principio di diritto enunciato dalla sentenza in esame riguarda non già la validità delle donazione di quota di comproprietà, bensì la validità della donazione di bene altrui.
Le Sezioni Unite Civili, inserendosi nel solco dell’ormai consolidato filone giurisprudenziale (fatta eccezione per un’isolata pronuncia che parlava di inefficacia), enunciano la nullità della donazione di bene altrui, ma correggendo la motivazione. Continua a leggere