Notariato ed efficienza: il dibattito all’americana del Convegno di oggi (12 gennaio 2018)

Si è tenuto oggi a Milano il Convegno di Federnotizie “Notariato ed efficienza: un valore o un costo?“, moderato dalla giornalista Debora Rosciani di Radio24. Sono intervenuti, in una prima fase, gestita con la formula del dibattito all’americana (con domanda e un minuto esatto, con tanto di timer pubblico, per la risposta): Giovanni Liotta, notaio del Consiglio Direttivo UINL, Cesare Licini, notaio del Consiglio Direttivo UINL da una parte e Luciano Lavecchia, economista dell’Istituto Bruno Leoni e Carlo Stagnaro, Senior Fellow dell’Istituto Bruno Leoni, dall’altra. Vi riportiamo un resoconto del dibattito e in coda l’intervento successivo di alcuni rappresentanti della politica.

Articolo a cura di Federica Nardo e Clara Trimarchi

Dibattito all’americana – Domande e risposte

1. Il notaio serve in ambito societario e i controlli societari sono un fattore decisivo o superfluo per la ripresa economica?

Liotta: la risposta è sì. I notai sono un fattore decisivo perché semplificano e danno garanzia, a costi ragionevoli rispetto ad altri professionisti. L’elemento di garanzia è dato dal controllo di legalità, che ha come conseguenza l’immissione di dati certi nei Pubblici Registri e la diminuzione del contenzioso.

Stagnaro: la risposta è “dipende”: il notaio serve per svolgere alcune funzioni ed è eccessivo chiedere a chi ha la preparazione del notaio di fare anche alcuni tipi di atti, come la costituzione di srl semplificata, che potrebbero essere svolti da altre figure professionali o dalla tecnologia. Continua a leggere

Notariato ed efficienza: il dibattito all’americana del Convegno di oggi (12 gennaio 2018) ultima modifica: 2018-01-12T16:06:36+01:00 da Redazione Federnotizie