Non c’è stata la crisi del settimo anno.
L’avventura online cominciata il 1° gennaio 2015 è proseguita anche nel 2022, conseguendo i numeri che oggi vi presentiamo.
Un’avventura totalmente autofinanziata con la vendita di e-book e l’organizzazione di convegni a beneficio dei notai iscritti alla Newsletter che ricevono gratuitamente, con cadenza almeno bisettimanale, aggiornamenti e approfondimenti utili alla vita professionale e contributi alla discussione su temi di politica di categoria.
Come ogni anno è questo il tempo dei bilanci.
All’attivo possiamo mettere l’accresciuta multimedialità della rivista. Alle video pillole di Legal English si è aggiunta una rubrica mensile, Il Caffè di Federnotizie, nella quale si discute (in una casalinga versione di talk show) dei temi caldi di categoria. Il 13 gennaio, per esempio, si parlerà di tariffa con la partecipazione di Pietro Ciarletta, Giancarlo Laurini, Ludovico Capuano e Donatella Quartuccio.
Al passivo, le sterili polemiche che, a ogni livello, seguono le prese di posizione della rivista sui temi caldi che dividono la categoria. A questo riguardo ogni volta è una sorpresa raccogliere il livore di chi dissente, anche partendo da obiettive posizioni maggioritarie all’interno della categoria. Rivendichiamo con orgoglio il coraggio della rivista di essere, non certo aprioristicamente, voce fuori dal coro senza l’ansia di voler compiacere o di cercare consensi maggioritari. Il pensiero unico su argomenti come territorio, atto a distanza, tariffa, associazionismo, governance degli organi istituzionali, mutualità pura, non aiuta certo a guardare al futuro con una prospettiva aperta.
Passiamo ai numeri. Continua a leggere