Il mandato in vista della futura incapacità – Convegno online (14 maggio 2021)

Josè Saramago, nel suo romanzo “Le intermittenze della morte” racconta di un paese senza nome nel quale, scoccata la mezzanotte del 31 dicembre arriva l’eternità, nella forma più semplice e quindi più inaspettata: nessuno muore più.

«Il giorno seguente non morì nessuno. Il fatto, contrario alle norme della vita, causò un enorme turbamento.»

E se la mancanza della morte, apparentemente la più preziosa conquista della scienza, si rivela, nello scenario raccontato da Saramago, una tragedia per il mondo, anche il prolungamento della vita in condizioni di malattia, incapacità disabilità è fonte di preoccupazioni che si acuiscono parallelamente al progredire della scienza.

Come al solito, lo studio del notaio (se fosse in una striscia dei Peanuts sarebbe il banchetto di Lucy) è il luogo dove emergono, cercando risposta, queste preoccupazioni.

Chi si occuperà dell’amministrazione del mio patrimonio quando non sarò più capace? Chi pagherà la badante o la casa di cura? Ma le persone che si aspettano di ereditare i miei beni non saranno troppo “risparmiose” nella cura della mia persona? Continua a leggere

Il mandato in vista della futura incapacità – Convegno online (14 maggio 2021) ultima modifica: 2021-05-07T08:30:27+02:00 da Arrigo Roveda

Il difficile esercizio in Italia di poteri di rappresentanza conferiti da un adulto in previsione di una perdita di autonomia

Tra le proposte che il Notariato offre per migliorare l’efficienza del processo civile è noto vi è quella di sgravare i giudici da compiti di volontaria giurisdizione relativi all’autorizzazione al compimento di atti di straordinaria amministrazione degli incapaci. L’articolo che vi proponiamo illustra come altri ordinamenti abbiano superato il problema, per le incapacità sopravvenute, e quindi non per minori o portatori di deficit cognitivi, con strumenti negoziali che prescindono da autorizzazioni e controlli. È un capitolo del grande tema del “scegliamo, fino a che possiamo scegliere” già affrontato per le DAT e di cui fa parte anche la pianificazione successoria. Un argomento che un notariato propositivo dovrebbe portare al tavolo del legislatore.


Il difficile esercizio in Italia di poteri di rappresentanza conferiti da un adulto in previsione di una perdita di autonomia

di Pietro Franzina

Pietro Franzina è professore ordinario di Diritto internazionale privato nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, a Milano, e membro della Commissione Affari europei e internazionali del Consiglio Nazionale del Notariato

1. Gli strumenti negoziale di protezione degli adulti

La protezione dei maggiorenni che a causa di una limitazione delle loro facoltà personali non siano in grado di provvedere da soli alla cura dei propri interessi è affidata in molti sistemi giuridici anche a strumenti di natura negoziale. Si prevede, in sostanza, che l’interessato, quando ancora sia capace di determinarsi, conferisca ad uno o più fiduciari il potere di rappresentarlo con riguardo alla amministrazione dei suoi interessi, personali e/o patrimoniali, nell’ipotesi di una menomazione della sua autonomia. Una circostanza, questa, che spetta in genere al giudice accertare, eventualmente su istanza del fiduciario designato, provvedendo su questa base a una sorta di omologazione del negozio. Continua a leggere

Il difficile esercizio in Italia di poteri di rappresentanza conferiti da un adulto in previsione di una perdita di autonomia ultima modifica: 2021-02-24T08:30:07+01:00 da Redazione Federnotizie

Nuova Banca Dati DAT

È entrato in vigore il 1° febbraio il Regolamento concernente la banca dati nazionale destinata alla registrazione delle disposizioni anticipate di trattamento, c.d. DAT (D.M. 10 dicembre 2019, n. 168, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 gennaio 2020, in attuazione del disposto dell’articolo 1, comma 418, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018).

di Lucia Folladori, notaio in Chiavenna

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Nuova Banca Dati DAT ultima modifica: 2020-10-06T09:52:48+02:00 da Redazione Federnotizie

Pubblicato il Regolamento concernente la banca dati nazionale delle DAT

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 13 del 17 gennaio 2020 il Decreto del Ministero della Salute del 10 dicembre 2019 n. 168 portante il Regolamento concernente la banca dati nazionale destinata alla registrazione delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT).

Il decreto entrerà in vigore dal 1 febbraio 2020.

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Pubblicato il Regolamento concernente la banca dati nazionale delle DAT ultima modifica: 2020-01-18T18:04:33+01:00 da Redazione Federnotizie

Le Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT) tra libertà del cittadino e responsabilità del notaio

A poco più di due mesi dall’entrata in vigore della Legge 219/2017, noi notai dobbiamo essere pronti ad applicare le norme in materia di DAT offrendo risposte certe ai cittadini che sceglieranno di rivolgersi a noi.

di Giovanni Liotta, presidente di Federnotai Continua a leggere

Le Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT) tra libertà del cittadino e responsabilità del notaio ultima modifica: 2018-05-02T09:39:27+02:00 da Giovanni Liotta

Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT): opinioni a confronto

L’entrata in vigore della legge n. 219 del 2017 pone fine ad una parte del dibattito sul Biotestamento (o Testamento biologico) ma restano evidentemente aperti una serie di temi di natura etica, culturale, politica, giuridica e operativa su cui non mancherà (ed è un bene che sia così) il necessario confronto tra i vari protagonisti della materia. Dopo avere pubblicato, ancor prima dell’approvazione in parlamento della legge, opinioni diverse sulle D.A.T. (favorevole e contraria) e alcune prime indicazioni operative , diamo spazio ad un nuovo confronto di idee:

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Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT): opinioni a confronto ultima modifica: 2018-02-19T14:44:55+01:00 da Redazione Federnotizie

Dat fatte prima del 31 gennaio 2018: che succede?

Pubblichiamo la nota  diffusa dal Consiglio Notarile di Milano

La legge n. 219/2017 sulle disposizioni anticipate di trattamento (c.d. testamento biologico) è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 12 del 16 gennaio 2018 ed è pertanto entrata in vigore il 31 gennaio 2018.

L’articolo 6 della legge riconosce la validità di alcune, ma non di tutte, le disposizioni anteriori alla legge pur se redatte in un periodo di vuoto normativo. Continua a leggere

Dat fatte prima del 31 gennaio 2018: che succede? ultima modifica: 2018-02-06T11:21:46+01:00 da Redazione Federnotizie

Prime note sulla nuova legge in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento

Il 14 dicembre è stato approvato in via definitiva dal Senato il Disegno di legge n° S. 2801 (Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento).

La nuova legge si può dividere sostanzialmente in tre parti: la prima (artt. 1, 2 e 3) dedicata al consenso informato, la seconda (art. 4) dedicata alle disposizioni anticipate di trattamento e la terza (art. 5) dedicata alla pianificazione condivisa delle cure. E’ prevista infine una norma transitoria (art. 6).

di Rosaria Bono

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Prime note sulla nuova legge in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento ultima modifica: 2017-12-28T07:25:03+01:00 da Redazione Federnotizie

Convegno di Federnotai. DAT: la coscienza del notaio giurista

Le conclusioni di Carmelo Di Marco, presidente di Federnotai

C’è una una questione importantissima che è emersa più volte negli interventi che abbiamo ascoltato: la questione dell’autonomia del professionista, della rilevanza della sua coscienza – e della eventuale obiezione di coscienza – nella futura applicazione delle norme sulle disposizioni anticipate di trattamento. Continua a leggere

Convegno di Federnotai. DAT: la coscienza del notaio giurista ultima modifica: 2017-06-17T10:33:39+02:00 da Carmelo Di Marco

Convegno di Federnotai. Le dichiarazioni anticipate di trattamento

Scelte normative e profili operativi

(Sintesi curata da Clara Trimarchi)

Arrigo Roveda, presidente del Consiglio Notarile di Milano

Il Notaio è sempre più coinvolto nelle problematiche relative al fine vita, soprattutto quando si tratta di persone sole.

La richiesta è trasversale e i notai hanno dato ascolto a queste richieste sviluppando la problematica e la propria ars notaria per scrivere qualcosa che abbia un significato. Il progetto di legge sulle DAT è stato un riconoscimento dell’ars notaria. Continua a leggere

Convegno di Federnotai. Le dichiarazioni anticipate di trattamento ultima modifica: 2017-06-17T10:04:42+02:00 da Redazione Federnotizie

D.A.T.? Sì, per favore; grazie.

Maria Nives Iannaccone

Da quando mi sono avvicinata a questa materia, sono sempre stata colpita da come gli stessi principi, di etica, libertà, dignità umana, vengano invocati da entrambe le parti, da chi si schiera pro-DAT (disposizioni anticipate di trattamento) e da chi invece è contrario.

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D.A.T.? Sì, per favore; grazie. ultima modifica: 2017-04-23T16:58:27+02:00 da Maria Nives Iannaccone

D.A.T.? No, grazie.

Giovanni De Marchi

La questione delle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT) può avere diversi possibili approcci:

  • opportunità o meno che venga regolamentata la materia;
  • modalità di regolamentazione.

Qui verrà sinteticamente e schematicamente argomentata l’inopportunità che la materia del “fine-vita” venga regolamentato normativamente: non è questione di quomodo, ma di an, e ciò anche perché chi da anni si batte per introdurre nel nostro ordinamento le DAT, o testamento biologico, in realtà lo considera un primo (necessario) passo per giungere a introdurre in Italia l’eutanasia [1]. Continua a leggere

D.A.T.? No, grazie. ultima modifica: 2017-04-23T16:56:47+02:00 da Redazione Federnotizie

Il notariato per il sociale

Il tre aprile a Roma si è svolto un interessante convegno con l’ambizioso scopo di discutere del ruolo del notariato nelle esigenze sociali.

Lo slogan è stato: “Sensibilizziamo l’opinione pubblica, sosteniamo il terzo settore“.

Il programma era ampio e denso di nomi noti nel settore, ma anche inusuale perché diviso in tre tavole rotonde inerenti rispettivamente la legge “Dopo di noi”, i diritti civili e le convivenze con il testamento biologico, e la riforma del terzo settore con accenni anche alla società benefit. Continua a leggere

Il notariato per il sociale ultima modifica: 2017-04-04T12:51:22+02:00 da Maria Nives Iannaccone