Giuseppe Calafiori, presidente di ConfProfessioni Lombardia
Luigi, Abdel, Massimo e Piero sono quattro ex detenuti che hanno saldato il loro “conto” con la giustizia. Loro e altri cinquecento, in quindici anni hanno frequentato la Cisco Networking Academy del Carcere di Bollate. Alcuni ora lavorano nel settore informatico, ma tutti non sono più rientrati in carcere, a differenza di quanto avviene nel resto d’Italia dove la recidiva supera il 60% secondo dati dell’Amministrazione Penitenziaria.
“Perché loro e non noi? …“, si è chiesto in un’Udienza giubilare Papa Francesco.
ConfProfessioni (associazione aconfessionale), nel cinquantesimo della sua costituzione, durante il Giubileo della Misericordia, insieme a due multinazionali – Cisco e Vodafone – e a Universo onlus che fa lavorare detenuti ed ex detenuti, tutti coordinati e sostenuti dal Ministro della Giustizia Andrea Orlando, hanno deciso di replicare in altre dieci carceri il buon esempio del carcere di Bollate.
Insieme daranno la possibilità ogni anno ad almeno cento detenuti di intraprendere una nuova vita studiando le tecnologie informatiche e di rete.