- Introduzione.
Come noto, il D.L. 17 marzo 2020 n.18 introduce una serie di norme che, seppur temporaneamente, incidono sulla disciplina delle società.
Una premessa appare doverosa. Le disposizioni del D.L. sulla verbalizzazione notarile in ambito societario in nessun modo consentono di sostenere che gli stessi principi possano valere per, o essere adattati ad, altri settori della attività notarile ed alle manifestazioni di volontà negoziale, nel rispetto, fra l’altro, delle regole e dei principi dettati dagli artt. 1326 e ss del c.c.. Per essere chiari, non ci appare possibile ricorrere al meccanismo della verbalizzazione, qualunque sia la distanza che separa gli attori della vicenda negoziale, per trasferire validamente la proprietà di un immobile o per iscrivere una ipoteca. Tra i vari possibili argomenti, oltre a quello lumeggiato, si deve rilevare che le norme che regolano la pubblicità nel settore immobiliare lo impedirebbero.
Dunque, le note che seguono hanno valore meramente interpretativo di norme e principi che già erano presenti nell’ordinamento prima della entrata in vigore del D.L. e si propongono di fornire alcune soluzioni pratiche di immediata applicazione.
A cura di Nicola Atlante, Marco Maltoni, Carlo Marchetti, Mario Notari e Arrigo Roveda Continua a leggere