a cura di Egidio Lorenzi
Lo scorso 15 gennaio è mancato, a Milano, il collega Italo Zona.
Era in pensione da diversi anni, era persona schiva che non ha mai rimarcato la sua attività a favore del notariato e quindi credo che il suo particolare impegno a favore del sindacato notarile sia conosciuto o ricordato da pochi e certamente non è noto a tutti i giovani arrivati alla professione negli ultimi 15 / 20 anni.
Oltre ad essere uno dei pochi ideatori e fondatori della “Associazione Sindacale dei notai della Lombardia” (era il mese di novembre 1977), ne è stato infatti il primo presidente e lo è stato per alcuni anni.
E che anni! C’era nel gruppo un entusiasmo straordinario, eravamo convinti (a torto o a ragione, ma credo, con un poco di presunzione di poter affermare, oggi, che avevamo più ragione che torto) di star creando qualcosa di veramente nuovo, utile al notariato che amavamo, foriero di uno spirito moderno di intendere la professione, non più la “casta” che tramandava di padre in figlio una attività molto remunerativa, ma una realtà professionale appunto più moderna, svelta, capace di difendere il cittadino di fronte alla burocrazia statale e di aiutarlo davvero nella sue attività familiari e imprenditoriali.