Il Ministro dell’Interno Angelino Alfano, dopo i saluti ai partecipanti al 51° Congresso Nazionale del Notariato, ha esordito sottolineando l’impegno che viene profuso in queste ore dal Governo a favore delle popolazioni colpite dal terremoto.
Il ministro ha espresso grande fiducia nel Notariato. Il riformismo, ha ricordato Alfano, consiste nel toccare le cose che non funzionano. Il Notariato, però, funziona e non deve essere toccato! Il Disegno di Legge Concorrenza non deve modificare dunque gli assetti legislativi che ne regolano l’attività. La certezza che il Notariato apporta ai traffici giuridici, inoltre, è un elemento di competitività nel Paese.
Squarciando il velo dell’ipocrisia, il ministro ha quindi dichiarato che “è l’invidia sociale a muovere molti degli attacchi al Notariato”. I notai, ha proseguito Alfano, “sono concessionari di funzioni delegate dallo Stato: il Governo e il Notariato sono parte dello stesso organismo, lo Stato”. Continua a leggere