Nel testo della Legge di Bilancio 2018 approvato dal Senato viene confermato il c.d. bonus assunzioni giovani già previsto per il 2017.
Il bonus conferma che i datori di lavoro potranno beneficiare di uno sgravio sui contributi pari al 50% o al 100%, per un periodo pari a tre anni, assumendo giovani con contratto a tempo indeterminato, con un bonus fino a 3.000 euro all’anno (8.000 euro in caso di bonus del 100% sui contributi dovuti).
Lo sconto sui contributi previdenziali è riconosciuto anche nei casi di:
di Giovanni De Marchi
• prosecuzione di un contratto di apprendistato in contratto a tempo indeterminato, indipendentemente dall’età del lavoratore;
• conversione di un contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato, nel rispetto dei requisiti anagrafici richiesti al lavoratore.
Restano invariati anche i limiti relativi ai datori di lavoro che possono fruire dei bonus (in particolare collegati a eventuali licenziamenti fatti nei mesi precedenti o successivi).
In attesa di conferma del testo finale che verrà approvato in via definitiva, si può comunque anticipare che l’età dei lavoratori che possono essere assunti usufruendo del bonus sarà superiore (35 anni) per le assunzioni effettuate nel 2018 e inferiore (29 anni) per quelle del 2019.

AUTORE

La Redazione di Federnotizie è composta da notai di tutta Italia, specializzati in differenti discipline e coordinati dalla direzione della testata, composta dai notai Arrigo Roveda e Domenico Cambareri.