“Ho attivato lo Smart Working e ho chiesto un contributo ad E.BI.PRO: ecco come ho fatto”

Abbiamo ricevuto una comunicazione dal notaio Francesco Santopietro (presidente dell’Associazione sindacale notai della Lombardia- Guido Roveda) che ci ha spiegato, in attesa di ricevere formale risposta, come procedere per attivare le agevolazioni di E.BI.PRO.

Ho acquistato un pc portatile per attivare lo smart working per un dipendente dello studio in ossequio alle disposizioni legislative ministeriali contenenti misure urgenti di contenimento del virus COVID-19.

Consultando il sito di E.BI.PRO. alla pagina http://www.ebipro.it nella sezione “Emergenza Coronavirus-Smart Working”, ho visto che è possibile beneficiare di un contributo fino ad euro 500 per l’acquisto delle strumentazioni necessarie all’attivazione dello smart working.

I requisiti richiesti da EBIPRO per l’erogazione dei contributi sono i seguenti:

a) i datori di lavoro devono essere in regola con i versamenti alla bilateralità di settore (CA.DI.PROF/E.BI.PRO.) e devono avere un’anzianità contributiva di almeno 6 mesi continuativi al momento dell’acquisto della strumentazione;

b) il lavoratore per cui si fa domanda deve risultare regolarmente iscritto alla bilateralità al momento della richiesta;

 c) l’importo del contributo massimo erogabile è da intendersi per dipendente e per un numero massimo di 5 dipendenti.

Dal sito di E.BI.PRO. alla pagina http://www.ebipro.it nella sezione “Emergenza Coronavirus-Smart Working”, tramite diversi link (in arancione) si accede:
– alle disposizioni legislative in merito all’emergenza covid-19;
– alla procedura semplificata per il caricamento delle comunicazioni di smart working ai sensi del DPCM del 1° marzo 2020 presente sul sito cliclavoro;
– alla bozza di comunicazione unilaterale al lavoratore di avvio dello smart-working, da inviare al lavoratore;
– alla bozza di autodichiarazione di avviso di attivazione di smart-working per motivi emergenziali.

Ho quindi predisposto la domanda di erogazione del contributo seguendo le indicazioni previste dallo specifico regolamento al quale si accede dalla sezione “Emergenza Coronavirus-Smart Working” cliccando sul pulsante giallo alla pagina “Emergenza covid-19” e allegando tutta la documentazione richiesta, come di seguito specificato.

In ottemperanza al regolamento EBIPRO, ho inoltrato la domanda ad E.BI.PRO., via e-mail all’indirizzo telelavoro@ebipro.it.
Per la presentazione della richiesta è necessario attenersi alle seguenti disposizioni:
1. La domanda deve essere presentata ad E.BI.PRO., via e-mail entro 60 giorni dall’acquisto dei materiali e dalla stipula dell’accordo fra le parti di cui sotto;
2. Alla domanda devono essere allegati:
Modulo di richiesta scaricabile dal sito www.ebipro.it, regolarmente compilato e sottoscritto dall’iscritto;
Fatture d’acquisto (indicanti in modo univoco il bene acquistato);
Documento che attesti l’assolvimento degli obblighi di comunicazione al Ministero Lavoro e Politiche Sociali. Nello specifico, grazie alla procedura semplificata adottabile limitatamente al periodo dell’emergenza, per attestare l’assolvimento di tale obbligo è possibile:
– produrre la stampa delle pagine web del sito cliclavoro compilate ai fini della comunicazione riportanti l’indicazione del Codice di Comunicazione nonché la stampa del file Excel relativo alle anagrafiche dei lavoratori, in alternativa

– produrre un’autodichiarazione scaricabile nell’apposita sezione Ebipro sullo Smart Working sulla quale va comunque riportato il Codice di Comunicazione di cui sopra e la data di inizio e fine del periodo di lavoro agile.

Per far fronte a quanto previsto da quest’ultimo punto ho interpellato il consulente del lavoro utilizzato dallo studio.
La regolarità contributiva è condizione essenziale per l’erogazione del contributo, per cui E.BI.PRO. provvederà all’erogazione del contributo dopo aver espletato le attività di verifica necessarie ed entro 4 mesi dalla presentazione della domanda completa di tutta la documentazione.
Ricordo che l’adesione al sistema della bilateralità (Cadiprof ed Ebipro) è obbligatoria per tutti i datori di lavoro che applicano il Ccnl studi professionali. Il contributo complessivo è di 22 euro per lavoratore per 12 mensilità e viene versato tramite F24 unitamente al versamento tributi e contributi dipendenti.
Come si evince dal regolamento summenzionato “In caso di irregolarità contributive e/o amministrative le erogazioni verranno sospese in attesa di sistemazione e, con conseguente assegnazione di un congruo termine ai fini della regolarizzazione, decorso il quale la pratica verrà definita con esito negativo. E.BI.PRO. si riserva in qualsiasi momento la facoltà di richiedere documentazione in originale e/o integrativa e/o di verificare i dati e le dichiarazioni riportate nei documenti costituenti le pratiche.”

REGOLAMENTO EBIPRO SMARTWORKING

Digiprove sealCopyright secured by Digiprove

“Ho attivato lo Smart Working e ho chiesto un contributo ad E.BI.PRO: ecco come ho fatto” ultima modifica: 2020-03-20T16:30:08+01:00 da Redazione Federnotizie
Vuoi ricevere una notifica ogni volta che Federnotizie pubblica un nuovo articolo?
Iscrivendomi, accetto la Privacy Policy di Federnotizie.
Attenzione: ti verrà inviata una e-mail di controllo per confermare la tua iscrizione. Verifica la tua Inbox (o la cartella Spam), grazie!


AUTORE