Cominciamo dalla regola in vigore.
Per l’articolo 31 del nostro Codice Deontologico “Viola il dovere di imparzialità il notaio: … g) che rileva a titolo oneroso lo studio notarile”.
Guardiamoci negli occhi e domandiamoci quanto questa norma sia rispettata e quanto la sua violazione sia stata perseguita.
Tutti noi conosciamo e abbiamo in mente casi di violazione noti a tutto il distretto e tutti noi abbiamo in mente notai, rispettatissimi e specchiati, direttamente coinvolti o che abbiano addirittura prestato assistenza nella successione a titolo oneroso dello studio. Diciamocelo serenamente e sempre senza ipocrisia.
Con ciò non si vuole negare che il divieto avesse una sua ragione ma certo è che, se una regola non è rispettata col tacito accordo di gran parte della categoria è necessario chiedersi se oggi abbia ancora una sua attualità.